mercoledì 28 ottobre 2009






L’ inverno a M.te Livata:

In attesa di sapere come andrà a finire la questione Impianti noi dell’ associazione Amiamo Livata, non ci perdiamo d’animo, e già ci siamo incontrati per buttare giù una bozza del programma natalizio di quest’anno. Intanto con la prima neve verrà riproposto il kinderheim, naturalmente in una versione modificata, con delle novità molto molto interessanti. Poi ci saranno delle festività, la prima si terrà nel lungo ponte dell’otto Dicembre. Tornerà montagna in castagna, iniziativa che noi della Mieleria facemmo l’anno scorso da soli, e riproponiamo quest’anno con l’appoggio di tutta l’associazione. Altre belle manifestazioni accompagneranno la serata di capodanno e la befana, inoltre per la prima volta (Almeno da quando ci siamo noi) Livata avrà le luminarie di natale…e che luminarie, sarà un Natale tutto da scoprire, queste sono solo anticipazioni……pensate il resto

Tangenziale per Livata:

Notizie non ufficiali dicono che i soldi per la tangenziale per Livata sono di nuovo finiti, e difatti sono già un paio di volte che passo nei pressi dell’eurospin e vedo il cantiere deserto…ma davvero strano, almeno per me, difatti quando si apre un cantiere spesso finiscono i soldi, ma a lavori inoltrati, non appena si inizia…MAH!! Cmq se da una parte un cantiere si ferma dall’altra un altro riprende, e non stò parlando dei lavori alla Monna, ma della club house dentro l’anello, difatti stanno montando ora gli infissi, uno degli ultimi lavori che erano rimasti da fare.

lunedì 26 ottobre 2009

Oggi tornato a Livata dopo qualche giorno di assenza noto grandi bestioni rossi fare su e giù, chiedo qualche informazione, e vengo avvisato con mio grande piacere che i lavori alla Monna procedono regolari, e che stanno arrivando i primi pezzi della seggiovia. Ora non so se sono quelli che si trovavano già a Subiaco o sono altri, ma di certo li stanno portando su, quindi saranno prossimi al montaggio…nuovi operai ruotano adesso sul cantiere, non è più la ditta del cemento, o almeno non solo quelli…..Speriamo che nei prossimi giorni si possa iniziare a vedere qualcosa di montato….noi siamo qui, come bambini che aspettano, sbalorditi ed un po’ increduli…Si increduli, e scusate se metto ancora in mezzo dei se e dei forse, non è sfiducia verso nessuno, forse è solo paura, paura di cose che a Livata vanno storte da trent’anni, come dei cani malmenati, che non danno più la loro fiducia per paura di essere traditi ancora….ma ora basta, godiamo delle ultime News ed aspettiamo l’evolversi dei fatti.



sabato 17 ottobre 2009



E’ arrivata la prima nevicata dell’anno a M.te Livata, un po’ precoce quest’anno, ma detto da chi qui ci vive da sempre non è la prima volta, difati diversi anni fa il 4 Ottobre fece 20 cm di neve….ma non è il nostro caso…”Spero” fin’ora infatti la neve non si è attaccata neanche un po’.


La neve è sempre un evento meraviglioso, anche se così precoce rischia di bloccare i lavori sugli impianti….che intanto vanno avanti, difatti lavorano a ritmi forzati, ieri abbiamo visto scendere una betoniera alle 19.30, ed anche oggi Sabato 17 stanno lavorando, e molto presumibilmente entro mercoledì finiranno le gettate….

venerdì 16 ottobre 2009

Monna dell’Orso smile

Oggi 16 Ottobre ho fatto la mia ultima visita alla Monna dell’Orso, con la speranza di trovare buone nuove da poter riferire agli utenti della nostra radio su questa montagna….

Rispetto alla settimana scorsa ho trovato uno stadio dei lavori più avanzato, ora si vedono tutti i piloni ben armati, compresi i grossi blindi all’inizio e alla fine. Inoltre il primo pilone è stato già scoperto, e mostra come dovranno venire tutti gli altri a lavoro finito.

Parlando con un operaio mi è stato detto che loro ( la ditta dei muratori) entro la prossima settimana finiranno tutto ed andranno via. Mi è stato confermato che il cemento dopo colato necessita circa un mese per tirare completamente, difatti anche se il primo pilone è stato scoperto ancora non ci si può montare sopra niente, ma bisognerà aspettare che tiri completamente. L’operaio però dice che una volta fatte le colate e passati due tre giorni può piovere nevicare far freddo ecc. ecc. che al cemento non succede niente, poi anche per il montaggio della stazione la neve non crea nessun problema.

Ora accertato che tutti stanno lavorando al loro meglio, con l’intento di farcela per la stagione invernale ci rinfranca, ma i conti ci fanno tornare un po’ di cruccio, difatti se oggi è venerdì 16, e mettiamo che per giovedì prossimo 22 ottobre finiscono tutto, poi aspettiamo 30 giorni è il 22 Novembre, per montare poco che ci vorrà una settimana dieci giorni ad essere ottimisti ci vorranno, mettiamo che è il 1 Dicembre….poi ci vorrà un collaudo, l’allaccio della corrente qualcos’altro non sò…..ma già così l’8 Dicembre sembra saltare, o almeno ci si arriva molto molto risicati….Tutto questo chiaramente è puramente indicativo visto che a riferirlo è uno che di impianti non ci capisce una mazza e che cerca di farsi un’opinione in base alle notizie che reperisce in giro…Comunque continuiamo tutti a tenere le dita incrociate pregando di poter un giorno tornare a vedere Monna Dell’Orso smile.

giovedì 15 ottobre 2009

E rimetti a noi i nostri debiti. Come nell'orazione, il Comune di Subiaco confida di estinguere la sua esposizione debitoria chiedendo un aiuto alla chiesa. Anzi, alle chiese, le tre cappelle (una cinquecentesca, un ex convento dei cappuccini e una chiesetta del settecento) che figurano nel patrimonio immobiliare del Municipio, appena reduce dal riconoscimento di debiti fuori bilancio per 951mila euro. «La copertura di questi debiti viene garantita da una perizia estimativa riguardante l'alienazione di fabbricati di proprietà comunale per 967 mila euro, fra cui sono comprese la chiesetta di Monte Livata e il Rifugio adiacente. Un'assurdità - attacca la minoranza del Pd - si riconoscono debiti che da domani debbono essere pagati con soldi veri a fronte di una vendita di patrimonio immobiliare che non avverrà mai». «

No, la vendita partirà invece a breve - ribatte il sindaco Pierluigi Angelucci (Pdl) - abbiamo già incaricato una società immobiliare specializzata che, in accordo con la banca, procederà alle aste. Si tratta di un regolare piano di alienazioni e valorizzazioni, previsto da una legge del 2008, a cui stanno ricorrendo molti Comuni: d'altra parte non si può tenere e fare tutto; abbiamo delle priorità, come i servizi, cui dover far fronte. Oltre a una serie di debiti molto vecchi, di più di 15 anni, che nel frattempo sono raddoppiati». «E perché rimette questi debiti proprio a carico delle chiese?», chiede sbalordito il parroco di Monte Livata, monsignor Carlo Alberto Fioravanti. «Sono sorpreso. Non sapevo nulla di questa vendita che spero non avvenga mai. Non si può impegnare anche un luogo di culto visitato addirittura da Pio VI nel 1776. Certo, la proprietà è comunale, noi abbiamo soltanto l'uso e le chiavi, però - conclude il parroco- tutta la comunità della "montagna della capitale" è affezionata a questa storica cappella».

«Ma nessuno potrà toccare la chiesa, perché sarà ovviamente vincolata la destinazione d'uso dell'edificio - spiega il sindaco - noi poi non mettiamo in vendita solo le chiese, ma gli interi complessi che inglobano gli edifici di culto. Nelle prossime fasi del piano è prevista anche l'alienazionedel palazzo Moraschi-Piatti, che ha una chiesetta del settecento, e l'istituto del Cardinal Massaia, in cui c'è l'ex convento cinquecentesco dei Cappuccini. Tutti complessi che necessitano di restauri importanti, ma impossibili per il nostro bilancio, per i quali si spera di trovare privati disposti a fare una sorta di mecenatismo». Ma l'operazione non convince gli esperti di storia locale, come il professor Paolo Capitani: «È grave pensare di poter mettere all'asta un complesso medievale come il rifugio di Monte Livata, che era la stazione di posta e cambio cavalli dei pellegrini provenienti dall'Abruzzo. Fu per loro che alla fine del Cinquecento i canonici di Sant'Andrea edificarono la chiesetta».

Antonio Sbraga 13/10/2009

sabato 10 ottobre 2009

Di corsa contro il maltempo....

I lavori alla Monna pian piano procedono....per chi non è aggiornato le novità sono che tutto il vecchio impianto, con la casetta annessa sono stati smantellati, i pezzi portati via e sono state fatte le buche per le gettate di cemento che andranno a sorreggere il nuovo impianto.
Le ultimissime News sono che in questa settimana le buche sono state armate, e nella prossima, martedì, mercoledi o forse ancora qualche giorno più in la si dovrebbero fare le gettate, che almeno sulla carta poi necessiteranno 28 giorni un mese per tirare.
Intanto dopo due settimane magnifiche è arivato un pò di maltempo, e con lui la paura di una stagione piovosa che comprometta i tempi di realizzazone della struttura......
Intanto due giorni fa sul cantiere c'erano anche i giornalisti di telelazio, che hanno realizzato un servizio che probabilmente sarà trasmesso nella prossima settimana.
Questo è quanto...appena ci saranno ulteriori novità le troverete qui su "Radiolivata"